Approvata la conversione del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63, contenente agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione degli edifici. Il decreto prevede inoltre disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia e la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché’ altre disposizioni in materia di coesione sociale (13G00133) (GU n.181 del 3-8-2013 ).
Ai sensi della direttiva 2012/27/UE, infatti, gli Stati dovranno elaborare una strategia a lungo termine per favorire la ristrutturazione degli edifici residenziali e commerciali, sia pubblici che privati. La strategia, elaborata sulla base di una ricognizione del parco immobiliare, dovrà essere pubblicata entro il 30 aprile 2014 e aggiornata ogni tre anni.
Confermata la norma in cui, entro il 31 dicembre 2020, tutti i nuovi edifici dovranno essere a ”energia quasi zero”; per gli edifici pubblici, compresi ospedali e scuole, il termine è anticipato al 31 dicembre 2018. Entro giugno 2014 il governo dovrà elaborare un Piano di azione.
Entrata in vigore del provvedimento: 04/08/2013