Lo prevede un emendamento al ddl per la conversione del DL 102/2013 su Imu e politiche abitative, approvato dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera, che restringe il raggio d’azione degli aiuti della Cassa Depositi e Prestiti.
In base all’emendamento approvato, resta il sostegno agli interventi di riqualificazione edilizia ed energetica degli edifici, ma l’erogazione dei fondi come garanzia dei mutui sarà indirizzata preferibilmente all’acquisto di abitazioni principali che rientrano in classe energetica A, B o C. La priorità nell’accesso alle agevolazioni sarà data alle giovani coppie e alle famiglie numerose.
Lo scopo è quello di rivitalizzare il settore delle compravendite immobiliari, per dare nuovo impulso alle certificazioni energetiche e alle riqualificazioni energetiche degli edifici.